Tutto su 4..

Eccoci qui ragazzi, scusate la mia assenza ma purtroppo in questa vita c’e sempre da correre e rincorrere… questo post infatti lo dedicherò a chi come me non ha tempo e corre sempre. Io sono abituato a mettermi sempre al posto dei pazienti, e anche loro come me sono pieni di impegni, imprevisti e soprattutto poca poca voglia di andare dal dentista. Ecco perchè da qualche tempo, (dal 2004 circa­) le riabilitazioni implanto protesiche estetico funzionali immediate delle intere arcate sono sempre più richieste dai nostri pazienti.

Emergenza protesica di impianti distali intraforaminali assiali, l’ermergenza degli abutment distali è mesiale al forame mentoniero.

Schermata 2015-12-13 alle 13.09.43

Emergenza protesica degli impianti distali intraforaminali “tilted” ,  è distale al forame mentoniero, con conseguente aumento dell’AP spread (parleremo dell’AP spread nei prossimi posts) e una maggiore stabilità del restauro protesico

Questo trattamento prevede il posizionamento di 4 impianti in un paziente edentulo o reso edentulo nelle zone anteriori dei mascellari ( intraforaminale in mandibola, e intersinusali nel mascellare superiore) e una protesi in resina avvitata (Toronto Bridge) entro le successive 72h .

Come al solito quando si parla di impianti inizia tutto dal Prof. Branemark, nel 1982 a Toronto presentò un nuovo concetto di riabilitazione implanto-protesica che prevedeva appunto l’inserimento di 4/6 impianti e una protesi provvisoria in resina avvitata entro le 72 ore sugli abutment degli impianti.

Il problema di questa tecnica è che non sempre abbiamo disponibilità biologica di osso soprattutto nelle zone posteriori dei mascellari. Inoltre, in mandibole fortemente atrofiche, si creano dei lunghi cantilever con un importante braccio di leva che influisce sulla durata del restauro protesico.

Cosi, considerando le gravi atrofie dei mascellari posteriori, la difficoltà tecnica , i costi e il tempo per tecniche rigenerative, nel 2003 Paulo Malò pubblicò un studio nel quale descriveva una nuova tecnica chirurgica che prevede l’inserimento di 4 impianti nella zona intraforaminale della mandibola con una protesi Toronto provvisoria in resina inserita nelle 72 h successive priva di cantilever e una protesi definitiva travata in zirconia e elementi in ceramica con cantilever seppur ridotto, dopo 4/6 mesi.

Questa tecnica conosciuta come All on 4 (tutto su quattro) marchio registrato della Nobel Biocare prevede l’inserimento di 2 impianti tilted in zona 44-34 o comunque mesiale al foro mentoniero(inclinati di 30-35°da distale a mesiale) , e due impianti assiali nella zona 32-42. Inclinando gli impianti distali otterremo la emersione del abutment protesico in zona 5/6 senza interessare stutture nobili, ed avere una distribuzione masticatoria su 10/12 denti.

all-on4

All on 4 marchio registrato Noble Biocare

Ma non è ancora abbastanza, ci richiedono prestazioni sempre più performanti… cosi il Prof. Paolo Pera dell’Università di Genova ed il Prof. Tiziano Tealdo di Cuneo, nel 2009 pubblicarono il Columbus Bridge Protocol.

Il protocollo chirurgico è simile a quello gia descritto per All on4 ma ci sono sostanziali modifiche per quanto riguarda la parte protesica. Infatti grazie alla tecnica “dell’incollaggio” riesce ad avere un eccellente fit passivo della stuttura protesica che ci permette di consegnare una protesi definitiva in acrilico con framework in metallo nelle successive 24/48 ore.

Schermata 2015-12-21 alle 11.30.17 Columbus brigde by Biomax 3i

Columbus Bridge

Protocollo chirurgico

  • Impianti ruvidi a esagono esterno
  • Lunghezza implantare 13 mm, 4 mm
  • Sottopreparazione del sito implantare
  • Torque insertion 40 Ncm
  • Impianti inclinati in osso residuo
  • Impiego di pilastri conici pre-angolati
  • Esclusione di tecniche rigenerative ossee

Protocollo protesico

  • Protesi fissa provvisoria avvitata
  • Impronta in gesso con tecnica pick-up
  • Splintaggio rigido con framework metallico
  • Passivazione con tecnica dell’incollaggio
  • Superficie occlusale in acrilico
  • Assenza di cantilever distali
  • Carico immediato funzionale 24h dopo la chirurgia

 

Visto la complessità e il numero di passaggi di questa tecnica, parleremo ancora di Columbus Bridge analizzando ogni suo aspetto sia della parte chirurgica che della parte protesica!!!

Stay tuned!!!

Link:

http://www.biomax.it/pdf/innovation/ColumbusBridge.pdf

http://www.allon4nobel.it

A cura di Fabio D.