Implantologia Isoelastica, il futuro è già qui…

Al giorno d’oggi i nostri clienti sono sempre piu aggiornati, al passo con i tempi, spesso ci troviamo ad affrontare tematiche come “metalfree” anche con pazienti e colleghi fortemente motivati ad eliminare qualsiasi forma di metallo dal loro organismo.

Ultimamente stiamo utilizzando in associazione con l’implantologia convenzionale, una nuova metodica implantare di nome “isoelastica” la quale soprattutto in quest’ultimo periodo si sta dimostrando una valida alternativa alla convenzionale.

Peek surface

Questa nuova tipologia d’impianti sono fabbricati in un materiale innovativo di nome PEEK (polyetheretherketone) la cui principale caratteristica, oltre ad essere totalmente metal free, è che ha un modulo di elasticità( modulo di young) estremamente simile a quello dell’osso umano,questo gli permette di assorbire perfettamente le forze di pressione durante la masticazione e permette che non sia il nostro osso la parte piu debole della struttura.

In particolare vorrei parlarvi di uno specifico impianto, il Perso B(1)dell’azienda Sisomm, che a mio parere rappresenta un incredibile svolta per l’odontoiatria moderna. Infatti questo impianto, grazie alla sua forma, permette di essere inserito nel mascellare e mandibolare in tutte quelle situazioni di osso SA 2,3 o 4 secondo la classificazione di Misch(2), senza bisogno di effettuare tecniche rigenerative complicate per il clinico e costose per il paziente(3). Esatto, avete capito bene! Grazie alla sua forma può tranquillamente essere posizionato in meno di 5mm di osso senza il bisogno di grafting. Questo chiaramente vuole dire per noi professionisti un intervento più semplice, meno invasivo, e per i nostri pazienti un post operatorio meno traumatico e soprattutto meno costoso.

Per di più come appunto ho accennato prima, parliamo di impianti totalmente metal free, adatti a chi già ha avuto problemi con la normale implantologia, e soprattutto a chiunque sia allergico al nichel, al titanio o a qualunque componente metallica presente negli impianti tradizionali.

Un altro vantaggio incredibile è la possibilità di customizzarli totalmente intraoperatoriamente, permettendo, a noi professionisti, di scegliere quale sia la dimensione più adatta secondo le nostre esigenze. Il Perso B ha una dimensione standard, lunghezza di 19 mm, larghezza di 12 mm e spessore di 0,9 mm, che però come appunto vi dicevo può essere modificata da noi clinici senza troppe difficoltà.

In più tutti gli impianti in PEEK sono di colore avorio, altamente estetici e si mimetizzano facilmente con i tessuti circostanti, questo fa si che siano invisibili sotto gengiva.

Per quanto riguarda i tempi di attesa per l’osteointegrazione è consigliabile rispettare il protocollo di Branemark, ossia 4 mesi per la mandibola e 6 mesi per il mascellare superiore.

(1)Impianto PEEK Perso B

perso b

(2)

mish

(3)

senomx

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Vantaggi

  • possibilità di customizzarliintraoperatoriamente
  • possibilità di inserirlo in quantità di osso minime senza la necessita di interventi più invasivi come appunto un rialzo del seno mascellare
  • totalmente metal free e quindi adatto ad ogni tipo di paziente, soprattutto coloro che sono allergici ai metalli.
  • Modulo di Young (elasticità) estremamente simile all’osso umano.
  • Maggiore assorbimento delle forze di pressione durante la masticazione,non fa si che si consumi il nostro osso bensì l’impianto e la protesi stessa.
  • Colore avorio che permette una completa mimetizzazione garantendo un’estetica ottimale.

Protocollo:

  1. Creare il foro d’inserimento, fare attenzione alla posizione dell’antagonista con la fresa CUCA 45-22 o 45-32 (4.000-40.000 rmp) tagliare fino alla corticale palatina opposta
  2. Ingrandire l’incisione basale a Ø 7 mm, con fresa CUCA 9722 o 9732 (4.000-40.000 rpm).(4)
  3. Ingrandire l’incisione basale a Ø 9 mm con fresa CUCA 9922 o 9932 (4.000-40.000 rpm).
  4. Passaggio con la fresa CUCADEF per formare l’incisione definitiva (Ø 2,3 mm parte inferiore della posizione verticale, misura 2,0 mm).
  5. Modellare l’impianto con l’ausilio del kit fornito dalla casa.
  6. Installazione dell’impianto con l’aiuto d’OFIX e strumento OPORTE(5)
  7. Sutura e corretto posizionamento dell’impianto

(4)

frese

la sigla 45-22 sta ad indicare il diamentro e la lunghezza della fresa in millimetri, il numero 5 indica il diametro del disco, il numero 22 la lunghezza. In 97-22 ad esempio il diametro sarà 7 mm e la lunghezza 22mm

 

(5)

martello

 

Trick

  • Questi impianti presentano un abatement integrato direttamente nell’impianto che può essere posizionatotransmucoso o in alternativa può essere tagliato e ci si può utilizzare un abatement fornito dalla casaSisomm.
  • Il nome Perso sta a significare“personalizzabile”in quanto questi impianti possono essere modellati da noi operatori alla dimensione richiesta, evitandoci di doverne ordinare di tutte le dimensioni e quindi abbattendo le spese di magazzino.
  • sterilizzabili fino a 6 volte
  • la formazione del biofilm sulla superficie in PEEK è uguale o minore rispetto alle tradizionali superfici in zirconia o titanio come è dimostrato nell’articolo

Biofilmformation on the surface of modernimplantabutmentmaterials.

Hahnel S1, Wieser A1, Lang R1, Rosentritt M1- ClinOralImplants Res. 2015 Nov;26(11):1297-301. doi: 10.1111/clr.12454. Epub 2014 Jul 24.

  • Nel kit di frese fornito dalla casa che si chiama Osteri (6), è presente una fresa che ci permette di ricreare la filettatura interna dell’impianto.

oister

Per quanto riguarda il prezzo è un po’ più alto di un normale impianto, ma questa differenza è chiaramente giustificata dal fatto che stiamo parlando di un materiale molto innovativo, unico nel suo genere!

Il prezzo del Perso B è circa 350 euro.

Per qualunque informazione aggiuntiva vi lascio gli indirizzi di due siti nei quali potrete trovare maggiori spiegazioni.

http://www.implantologiaisoelastica.it

http://www.sisomm.it

Non vi resta che visitare questi due siti per immergervi in questa nuova tecnologia!

Spero di non essermi dilungato troppo e vidò appuntamento alla prossima settimana per un nuovo articolo!

Come sempre ricordate il nostro motto….BE SMART!!

 

Valerio Di Calisto